Il compressore ronza ma non si avvia (interviene ciclicamente il motoprotettore).
Il compressore si arresta per l'intervento del protettore termico incorporato.
I contatti dei relais di avviamento si usurano troppo o si incollano.
La pressione di scarico è troppo bassa.
Il compressore ronza ma non si avvia (interviene ciclicamente il motoprotettore).
POSSIBILI CAUSE E RELATIVE SOLUZIONI
» Manca una delle fasi di alimentazione.
La mancanza di fase può essere accertata misurando la tensione delle fasi alla morsettiera del compressore. Verificare quindi tutta la linea di alimentazione a partire dall'ingresso del teleruttore. E' probabile si riscontri la interruzione di un fusibile, oppure usura di una coppia di contatti del teleruttore, oppure morsetti allentati.
» Tensione di linea inferiore ai limiti di tolleranza.
Verificare la tensione di ciascuna delle fasi del contattore. Se al di sotto dei limiti di tolleranza o se vi è squilibrio di tensione fra le fasi, richiedere l'intervento dell'ente erogatore. Se viceversa non si rilevano anomalie, verificare la tensione di ciascuna delle fasi ai morsetti del compressore mentre questo ronza, ma non si avvia. Se vi è caduta di tensione ai morsetti del compressore si ha la dimostrazione che la linea fra il contattore ed il compressore è di sezione insufficiente. Sostituire la linea con altra di sezione adeguata.
» Interruzione dello avvolgimento del motore elettrico del compressore.
La mancanza di fase ò essere accertata misurando la tensione delle fasi alla morsettiera del compressore. Verificare quindi tutta la linea di alimentazione a partire dall'ingresso del teleruttore. E' probabile si riscontri la interruzione di un fusibile, oppure usura di una coppia di contatti del teleruttore, oppure morsetti allentati.
» Avvolgimento del compressore a massa. Compressore bloccato meccanicamente
Provare l'isolamento verso massa. Se insufficiente sostituire il compressore. Inutile tentare di sbloccarlo invertendo la sequenza delle fasi sulla morsettiera. Il compressore va sostituito.
Il compressore si arresta per l'intervento del protettore termico incorporato.
POSSIBILI CAUSE E RELATIVE SOLUZIONI
» Condensatore inefficiente
Pulire il pacco alettato
» Impianto sovraccarico di refrigerante.
Scaricare il refrigerante in eccedenza con la massima lentezza: dosare la carica.
» Insufficiente flusso d'aria sul condensatore.
Verificare l'efficienza dei ventilatori.
» Ricircolo di aria calda sul condensatore.
Una parte dell'aria aspirata dai ventilatori non è fresca bensì di ricircolo, conseguenza del fatto che la centralina è collocata in uno spazio angusto. Ubicare adeguatamente la centralina.
» Pressione di aspirazione troppo elevata rispetto alla prevista pressione di aspirazione.
Verificare che il bulbo termostatico sensore della valvola di espansione sia ben fissato alla tubazione e adeguatamente coibentato.
» Protettore termico difettoso
Verificare innanzitutto se la corrente di spunto e di marcia siano quelle indicate dal costruttore del compressore. Verificare altresì la temperatura della carcassa del compressore. L'assenza di sovraccarico o di un evidente surriscaldamento dimostrano che il protettore termico é inefficiente. Sostituire il termico.
» Tensione di linea inferiore ai limiti di tolleranza
Misurare la tensione delle fasi all'uscita del contattore; se la tensione fra le fasi é nei limiti accertarsi che non vi sia caduta di tensione all'ingresso del compressore mentre questo gira. Se vi é caduta di tensione la linea fra contattore e compressore é di sezione. Sostituire la linea con altra di sezione adeguata.
» Avvolgimento del compressore a massa o in corto circuito.
Sostituire il compressore
» Linea trifase sbilanciata.
Verificare la tensione fra le fasi
» Temperatura del compressore troppo elevata.
Verificare che il compressore sia adeguatamene raffreddato dai ventilatori o dal gas di ritorno.
I contatti dei relais di avviamento si usurano troppo o si incollano.
POSSIBILI CAUSE E RELATIVE SOLUZIONI
» Il numero degli interventi orari del compressore è troppo elevato.
Diminuire il carico e/o aumentare il differenziale del termostato
POSSIBILI CAUSE E RELATIVE SOLUZIONI
» Intervento di dispositivo di protezione o di sicurezza del tipo a reinserzione manuale.
L'intervento dei pressostati alta e bassa pressione di sicurezza è segnalato dalle spie rosse allarme sul quadro. Premere i pulsanti di reinserzione manuale dei pressostati e del relè
» Difettoso funzionamento di un dispositivo automatico di protezione.
Verificare l'integrità dei dispositivi automatici di protezione.
» L'elemento bulbo soffietto del termostato è scarico; il circuito resta aperto.
Sostituire il termostato
» Il teleruttore non si eccita per interruzione della sua bobina,
L'interruzione si accerta verificando la tensione ai capi della bobina. Sostituire la bobina.
» La linea di alimentazione del compressore è interrotta.
Distaccare la linea ai suoi capi e verificare la sua continuità.
» L'avvolgimento del compressore è interrotto.
Verificare e nel caso sostituire il compressore.
POSSIBILI CAUSE E RELATIVE SOLUZIONI
» Condensatore inefficiente
Pulire il pacco alettato
» Insufficiente flusso d'aria sul condensatore
Verificare l'efficienza dei ventilatori
» Ricircolo di aria calda sul condensatore.
Una parte dell'aria aspirata dai ventilatori non è fresca ma di ricircolo, conseguenza del fatto che la centralina è collocata in uno spazio angusto.
» Pressione di aspirazione troppo elevata rispetto alla prevista pressione di evaporazione.
Verificare che il bulbo termostatico sensore della valvola di espansione sia ben fissato alla tubazione e adeguatamene coibentato.
» Impianto sovraccarico di refrigerante.
Scaricare il refrigerante in eccesso con la massima lentezza: dosare la carica.
POSSIBILI CAUSE E RELATIVE SOLUZIONI
» Bulbo della valvola di espansione termostatica non ben fissato. (quando prevista)
Provvedere al fissaggio del bulbo della valvola d'espansione alla tubazione di aspirazione.
POSSIBILI CAUSE E RELATIVE SOLUZIONI
» Evaporatore gelato per mancato funzionamento della pompa liquido.
Verificare l'efficienza della pompa lungo tutto il circuito: verificare il livello del liquido.
» Carica di refrigerante insufficiente. Ostruzione della linea del gas liquido.
Integrare la carica dell'impianto. Verificare l'efficienza dei componenti montati sulla linea del liquido ed in particolare del filtro deidratore. Se questo è parzialmente ostruito il suo attacco di uscita risulterà più freddo di quello di entrata.
» Eccessiva perdita di carico della linea di aspirazione.
Rilevare la caduta di pressione della linea.
La pressione di scarico è troppo bassa.
POSSIBILI CAUSE E RELATIVE SOLUZIONI
» Temperatura della aria di raffreddamento del condensatore troppo bassa.
A ciò pensa automaticamente il pressostato del ventilatore (nei modelli dove previsto) che ferma il ventilatore. Se non fosse sufficiente parzializzare l'entrata dell'aria al condensatore.
» Insufficiente carica di refrigerante.
Integrare la carica.
» Usura del compressore.
Sostituire il compressore.
POSSIBILI CAUSE E RELATIVE SOLUZIONI
» Evaporatore gelato.
Verificare l'efficienza della pompa lungo tutto il circuito; verificare il livello del liquido.
» Carica di refrigerante insufficiente.
Integrare la carica.
» Ostruzione della linea del gas liquido.
Verificare l'efficienza dei componenti montati sulla linea del liquido ed in particolare del filtro deidratore. Se questo è parzialmente ostruito il suo attacco di uscita risulterà più freddo di quello di entrata.
POSSIBILI CAUSE E RELATIVE SOLUZIONI
» Condensatore insufficiente.
Pulire il pacco alettato del condensatore.
» Insufficiente flusso di aria al condensatore.
Verificare l'efficienza dei ventilatori.
» Ricircolo di aria calda attraverso il condensatore.
Una parte di aria aspirata dai ventilatori non è fresca ma di ricircolo, conseguenza del fatto che la centralina e collocata in uno spazio angusto. Ubicare adeguatamente la centralina.
» Bulbo della valvola di espansione (quando prevista) non ben fissato alla tubazione di aspirazione.
Provvedere al fissaggio del bulbo della valvola di espansione alla linea di aspirazione.
» Evaporatore gelato per mancato funzionamento della pompa liquido.
Verificare l'efficienza della pompa lungo tutto il circuito; verificare il livello del liquido.
» Carica di refrigerante insufficiente
Integrare la carica dell'impianto.
» Ostruzione della linea del liquido.
Verificare l'efficienza dei componenti montati sulla linea del liquido ed in particolare al filtro deidratore. Se questo è parzialmente ostruito il suo attacco di uscita sarà più freddo di quello di entrata. Sostituirlo.
» Insufficiente raffreddamento del compressore.
Verificare l'efficienza dei ventilatori.
» Deterioramento dell'isolante della linea di aspirazione.
Ricostruire l'isolamento.